Guida al Tricolore

La bandiera degli italiani: le origini e la storia

Il tricolore italiano, quale bandiera nazionale, nasce a Reggio Emilia il 7 gennaio 1797, quando il Parlamento della Repubblica Cispadana, su proposta del deputato Giuseppe Compagnoni, decreta “che si renda universale lo Stendardo o Bandiera Cispadana di Tre Colori Verde, Bianco, e Rosso, e che questi tre Colori si usino anche nella Coccarda Cispadana, la quale debba portarsi da tutti”. Ma perché proprio questi tre colori?

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Esporre il tricolore non è un optional
Le “istruzioni per l’uso” sono leggi dello Stato:

Due sono le disposizioni ufficiali cui debbono attenersi le pubbliche amministrazioni per essere in regola nell’esposizione all’interno e all’esterno delle loro sedi:

Per una lettura completa rimandiamo ai link sopra, ma riteniamo opportuno riportare qui una sintesi dei passi specifici riguardanti le modalità di esposizione all’esterno che si auspica vengano rispettate, per omogeneità di comportamento e rispetto delle convenzioni, anche da enti privati:

    • “La bandiera nazionale e quella europea, di uguali dimensioni e materiale, sono esposte affiancate su aste o pennoni posti alla stessa altezza.”
    • “La bandiera nazionale è alzata per prima ed ammainata per ultima ed occupa il posto d’onore, a destra ovvero, qualora siano esposte bandiere in numero dispari, al centro. Ove siano disponibili tre pennoni fissi e le bandiere da esporre siano due, è lasciato libero il pennone centrale.”
    • “La bandiera europea, anche nelle esposizioni plurime occupa la seconda posizione”
    • (omissis)… le bandiere, di norma, non sono alzate prima del levare del sole e sono ammainate al tramonto. In ogni caso l’esposizione esterna delle bandiere nelle ore notturne è consentita solo a condizione che il luogo sia adeguatamente illuminato.”
    • “Le bandiere sono esposte in buono stato e correttamente dispiegate; né su di esse, né sull’asta che le reca, si applicano figure scritte o lettere di alcun tipo.”
    • “Su ciascuna asta si espone una sola bandiera.”

 

Il Calendario del Tricolore (DPR 07. 04. 2000)

Gennaio 07 Festa del Tricolore
Febbraio 11 Patti Lateranensi
Aprile 25 Liberazione
Maggio 01
09
Festa del Lavoro
Giornata d’Europa
Giugno 02 Festa della Repubblica
Settembre 28 Insurrezione pop. di Napoli
Ottobre 04
24(*)
Santo Patrono d’Italia
Giorn. delle Nazioni Unite
Novembre 04 Festa dell’Unità Nazionale

(*) Unitamente alla bandiera delle Nazioni Unite


Durante l’alzabandiera…”Fratelli d’Italia”

Dobbiamo alla città di Genova Il Canto degli Italiani, meglio conosciuto come Inno di Mameli.
Scritto nell’autunno del 1847 dall’allora ventenne studente e patriota Goffredo Mameli, musicato
poco dopo a Torino da un altro genovese, Michele Novaro, il Canto degli Italiani nacque in quel
clima di fervore patriottico che già preludeva alla guerra contro l’Austria.

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Tassa sul Tricolore?

Alla fine la «tassa sul tricolore» è stata «abolita». O meglio, la società che ha in concessione la riscossione dei tributi a Desio si è scusata con l’albergatore al quale per quattro anni aveva fatto pagare 178,14 euro per le 5 bandiere che sventolavano sulla facciata e ha promesso che restituirà i soldi ingiustamente riscossi.

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